Con la conversione in legge del D.L. n. 59/2019 (c.d. Decreto cultura e sport) è diventato permanente il credito d'imposta per gli investimenti pubblicitari.
Le imprese che vogliono promuovere il proprio brand a livello nazionale, possono contare in modo strutturale sugli incentivi previsti dal suddetto bonus.
Cos’è e a chi spetta?
Il credito d'imposta spetta ai soggetti titolari di reddito d'impresa o di lavoro autonomo ed enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, sulla stampa quotidiana e periodica anche on line e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, il cui valore superi di almeno l’1% gli analoghi investimenti effettuati nell'anno precedente sugli stessi mezzi di informazione.
Il credito d'imposta riconosciuto per il 2019 è pari al 75% della maggiore spesa per gli investimenti pubblicitari rispetto a quella effettuata nel 2018.
Nessun credito d'imposta spetta invece a chi non ha fatto alcun investimento pubblicitario nel 2018 ma è comunque utile conoscere l'esistenza del credito d'imposta in quanto, qualora si avesse in programma di effettuare spese pubblicitarie per l'anno 2020 è necessario effettuare una qualche spesa per pubblicità nell'anno 2019 per non incorrere in questa causa di esclusione.
Le domande per usufruire del credito d'imposta dovranno essere presentate dall'1 al 31 ottobre 2019.