Per godere delle agevolazioni fiscali previste dalla legge istitutiva (D.L. 179/2012, convertito nella L. 221/2012) le start-up innovative devono rispettare almeno uno dei seguenti requisiti, alternativi tra di loro:
- a) le spese sostenute in ricerca e sviluppo devono essere pari o superiori al 15% del maggior valore tra costo e valore della produzione;
- b) almeno 1/3 dei lavoratori devono essere in possesso di titolo di dottorato;
- c) essere titolare, depositaria o licenziataria di almeno un brevetto riguardante l'industria, le biotecnologie, le varietà vegetali o semiconduttori.
Per agevolare la gestione societaria delle start-up innovative e renderla più flessibile, il c.d. Decreto semplificazioni ha rivisto la disciplina pubblicitaria: le pratiche di Comunicazione Unica annuali obbligatorie vengono pertanto ridotte da tre ad una; tuttavia viene sancita l’obbligatorietà per la Startup di aggiornamento del proprio profilo nel portale startup.registroimprese.it.
Attraverso questa vetrina online totalmente gratuita, da cui sono desumibili i dati ufficiali della società, certificati dalla Camera di Commercio, la start-up ha a disposizione un canale preferenziale per esporre il proprio progetto innovativo e parlare di sé, aumentando così la visibilità e le opportunità commerciali, rivolte sia ai potenziali investitori, sia verso eventuali e potenziali partners.
Attenzione: la mancata compilazione del profilo sul portale comporterebbe un blocco nella suddetta pratica di dichiarazione di possesso dei requisiti, la perdita dello status speciale di Startup innovativa e, di conseguenza, l’impossibilità per l’impresa di continuare a fruire delle agevolazioni previste.