Esteso a tutti gli atti posti in essere dalle start-up innovative e incubatori certificati l'esonero dall'imposta di bollo e dai diritti camerali a seguito dell’iscrizione al Registro delle imprese.
È un comunicato del Ministero dello Sviluppo economico a rendere nota l’estensione dell’esonero dai diritti camerali di segreteria a favore delle start-up innovative e degli incubatori certificati a tutti gli atti depositati (ad esempio il bilancio d’esercizio).
L’agevolazione prevede che, tali imprese, dal momento della loro iscrizione nella sezione speciale del registro delle imprese, siano esonerate dal pagamento dell’imposta di bollo e dei diritti di segreteria Dovuti per gli adempimenti relativi alle iscrizioni.
Al contempo, l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 16/E/2014 sulle agevolazioni fiscali in favore delle start-up innovative e degli incubatori certificati, ha chiarito che l’esonero dal versamento dell’imposta di bollo può essere interpretato in senso generale, relativo cioè a tutti gli atti posti in essere dalle start-up innovative, successivi all’iscrizione nel Registro delle imprese.
L'Agenzia delle Entrate precisa inoltre che, l'eventuale perdita dei requisiti da parte della società determina la cancellazione dalla sezione speciale del Registro delle Imprese. Ne consegue che, permanendo l'iscrizione alla sezione ordinaria del Registro medesimo, scatta l'obbligo di pagamento (nei termini ordinari) dell'imposta di bollo, dei diritti di segreteria e del diritto annuale camerale.