Il bonus per i nuovi nati, agevolazione già presente negli anni passati, viene ulteriormente estesa nell’anno 2020 grazie alle modifiche apportate dalla legge di bilancio 2020. Vediamo le modifiche più importanti.
La prima modifica riguarda l’estensione della platea dei beneficiari.
Per i figli nati o adottati dall’1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 il bonus spetta infatti a tutte le famiglie, e non solo a quelle con ISEE fino a 25.000 euro, secondo la seguente modulazione:
- bonus di 1.920 euro per i nuclei familiari con ISEE fino a 7.000 euro annui
- bonus di 1.440 euro per i nuclei familiari con ISEE da 7.001 euro a 40.000 euro annui
- bonus di 960 euro per i nuclei familiari con ISEE superiori a 40.000 euro annui
In caso di figlio successivo al primo nato o adottato tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2020, l’importo del bonus è aumentato del 20%. Si attendono ora i chiarimenti dell'INPS sui requisiti, importi mensili e maggiorati e sulle modalità di accesso all’assegno di natalità per il 2020.
Ad essere potenziato è anche il c.d. “bonus asili nido”, introdotto nel 2016 per le famiglie che sostengono rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati o per forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
Il bonus viene erogato dall’INPS al genitore, residente in Italia, che sia cittadino italiano o UE o sia in possesso di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o di carta di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’UE o di carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’UE o abbia lo status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria.
Il bonus viene pagato mensilmente al genitore richiedente che ha sostenuto il pagamento, per ogni retta mensile pagata e documentata e nei limiti di questa, e non è cumulabile con le detrazioni fiscali per la frequenza degli asili nido. In caso di contributo per forme di assistenza domiciliare il bonus viene invece erogato in un’unica soluzione direttamente al genitore richiedente a seguito di presentazione di un attestato rilasciato dal pediatra di libera scelta che attesti, per l’intero anno di riferimento, “l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica”.
Cosa cambia con la legge di bilancio 2020?
Il bonus viene esteso a tutte le famiglie e senza limiti di reddito e aumentano aumenta gli importi massimi su base annua erogabili dall’INPS.
In particolare il contributo viene erogato su base ISEE secondo la seguente scala:
- bonus di 3.000 euro per i nuclei familiari con ISEE fino a 25.000 euro
- bonus di 2.500 euro per i nuclei familiari con ISEE da 25.001 euro a 40.000 euro
- bonus di 1.500 euro per i nuclei familiari con ISEE oltre 40.000 euro