È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto PNRR che, tra le altre cose, presenta una serie di norme fiscali. Tra queste, l’attesa implementazione dell’obbligo di fatturazione elettronica per i soggetti forfettari.
Nello specifico il nuovo obbligo, che entrerà in vigore l’1 luglio 2022, riguarderà:
- i soggetti passivi che hanno aderito al c.d. regime dei minimi
- i soggetti passivi che hanno aderito al c.d. regime forfettario
- i soggetti passivi che hanno optato per la legge 398/1991 e che nel periodo d’imposta precedente hanno conseguito ricavi da attività commerciali inferiori a 65.000 euro
L’entrata in vigore dell’obbligo è stata però cadenzata in maniera diversa in base al volume dei ricavi o compensi conseguiti nell’anno precedente.
Per chi ha conseguito, nell’anno 2021, ricavi o compensi, ragguagliati ad anno, superiori a 25.000 euro, l’obbligo si applica dall’1 luglio 2022.
Per tutti gli altri soggetti, l’obbligo slitta all’1 gennaio 2024.
In ogni caso, per il terzo trimestre 2022 (luglio-settembre) non sono previste sanzioni a carico dei nuovi soggetti obbligati se la fattura elettronica è emessa entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.