La Legge di Bilancio proroga fino al 30 giugno 2023 la norma che ha permesso agli esercenti attività di ristorazione o di somministrazione di pasti e bevande, durante l’emergenza Covid, la posa in opera temporanea di strutture amovibili (tipo dehor, pedane, tavolini, sedute, ombrelloni) su vie, piazze, strade e altri spazi aperti senza dover prima acquisire le autorizzazioni previste dal Codice dei beni culturali e del paesaggio e senza dover rispettare l’ordinaria tempistica per la loro rimozione.
Le autorizzazioni concesse sono quindi prorogate d’ufficio, senza nessuna necessità di comunicazione di prosecuzione dell’occupazione da parte degli esercenti, salvo disdetta espressa dell’interessato da presentare al Comune.
Per ciò che riguarda le domande di nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico o per l’ampliamento delle superfici già concesse, invece, sarà necessario attenersi alla procedura indicata all’interno dei relativi regolamenti comunali, non trovando più applicazione la procedura semplificata prevista dalla precedente normativa.