Riparte il 30 ottobre l’agevolazione ISMEA per i giovani imprenditori agricoli e i giovani startupper di età non superiore a 41 che finanzia al 100% l’acquisto di terreni.
Soggetti beneficiari
Possono accedere alla misura:
- i giovani imprenditori agricoli, che risultino iscritti con la qualifica di IAP alla gestione previdenziale agricola da almeno due anni rispetto alla data della presentazione della domanda, cittadini dell’Unione Europea e residenti in Italia da almeno due anni e che vogliano:
- ampliare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno, confinante o funzionalmente utile con la superficie già facente parte dell’azienda agricola condotta in proprietà, affitto o comodato, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda;
- consolidare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno già condotto dal richiedente, con una forma contrattuale quale il comodato o l’affitto, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda;
- giovani startupper con esperienza (GSE), di età non superiore a 41 anni, che intendano avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura. Sono considerati Giovani startupper con esperienza i giovani, cittadini dell’Unione Europea e residenti in Italia da almeno due anni, iscritti per almeno due anni nel quinquennio precedente con un numero complessivo di giorni non inferiore a 102, alla data di presentazione della domanda a:
- INPS in qualità di coadiuvante agricolo,
- gestione separata INPS in qualità di collaboratore,
- gestione dei lavoratori dipendenti INPS come dirigente, quadro, impiegato agricolo o operaio agricolo,
- gestione separata ENPAIA per i periti agrari o per gli agrotecnici,
- EPAP per i dottori agronomi e forestali;
In questo caso, la finalità ammessa consiste nell’acquisto di un terreno destinato ad essere utilizzato per una nuova iniziativa imprenditoriale agricola condotta dal giovane startupper.
- giovani startupper con titolo (GST), di età non superiore a 35 anni, che, ancorché privi di esperienza in campo agrario, intendano avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura. Sono considerati Giovani startupper con titolo i giovani, cittadini dell’Unione Europea e residenti in Italia da almeno due anni, non ancora imprenditori agricoli che abbiano conseguito almeno uno dei seguenti titoli di studio:
- diploma rilasciato da istituto tecnico agrario e professionale per l’agricoltura,
- diploma di laurea triennale o magistrale.
In questo caso, la finalità ammessa consiste nell’acquisto di un terreno destinato ad essere utilizzato per una nuova iniziativa imprenditoriale agricola condotta dal giovane startupper.
Agevolazioni concesse
L’operazione consiste, in alternativa:
- nell’acquisto di un terreno da parte di ISMEA, e nella successiva assegnazione con Patto di Riservato Dominio (PRD) del medesimo terreno al richiedente. In questa fase, il richiedente assumerà l’impegno di rimborsare la somma dovuta a ISMEA (con conseguente cancellazione del PRD) entro un termine tra i quindici ed i trenta anni;
- nella concessione di un mutuo ipotecario finalizzato all’acquisto di un terreno da parte del richiedente.
Il valore massimo del finanziamento è proposto in:
- 500.000 euro, in caso di giovani imprenditori agricoli e giovani startupper con esperienza;
- 000 euro, in caso di giovani startupper con titolo.
Il finanziamento, con durata massima di 30 anni, viene rimborsato con il pagamento di una rata costante, semestrale e posticipata e può essere richiesto un preammortamento, nel limite massimo di ventiquattro mesi, a discrezione dell’Istituto.
Il tasso applicato partirà dal tasso base UE al quale verrà aggiunto uno spread, dallo 0,60% al 2,2%, a seconda del rating dell’azienda.
Per i giovani startupper (GSE e GST), che si insediano, o si sono insediati da non più di sei mesi, per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda, è possibile accedere, in aggiunta al finanziamento, al premio di primo insediamento.
In sede di domanda, il giovane startupper (GSE e GST) dovrà chiedere espressamente il riconoscimento della predetta agevolazione, avendo cura di compilare, in aggiunta alla documentazione prevista per l’attivazione dello strumento in via ordinaria, un piano aziendale utilizzando a supporto per la dimostrazione della sostenibilità economico-finanziaria dell’iniziativa il modello di business plan reso disponibile sul portale dedicato.
L’agevolazione, che consiste in complessivi 100 mila euro, può essere erogata:
- per un massimo del 60% (fino a 60 mila euro) all’atto della concessione dell’aiuto;
- per il restante 40% (fino a 40 mila euro), dopo l’accertamento, da parte di ISMEA dell’avvenuta realizzazione del piano aziendale.
Presentazione delle domande
Le domande potranno essere presentate, attraverso il portale ISMEA, dalle ore 12.00 del giorno mercoledì 30 ottobre 2024, data di apertura dello sportello telematico, fino alle ore 12.00 del giorno venerdì 29 novembre 2024.