L’agevolazione Sabatini-Ter rappresenta una misura di sostegno alle micro, piccole e medie imprese sotto forma di:
- finanziamento agevolato per investimenti in nuovi macchinari, impianti, attrezzature o beni immateriali a uso produttivo, compresi i c.d. investimenti in beni strumentali “Industria 4.0” (macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultra larga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti);
- un contributo statale in conto impianti determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento di durata di cinque anni, di importo uguale all’investimento e ad un tasso d’interessa annuo pari al 2,75%, per gli investimenti “ordinari”, e al 3,575%, per gli investimenti in beni strumentali “Industria 4.0”.
Con la Legge di Bilancio 2020 la Sabatini-Ter viene rifinanziata con un contributo potenziato del 100% a favore delle imprese di minori dimensioni che effettuano investimenti in Sud Italia. Per queste ultime il tasso annuo convenzionale passa dal 2,75% al 5,5%, con apposite riserve di fondi destinate pari a 12 milioni di euro per il 2020, 11 milioni di euro per ciascun anno dal 2021 al 2024 e 4 milioni di euro per il 2025.
Al fine di ottenere il contributo, la domanda va presentata direttamente alla banca convenzionata alla quale viene richiesto il finanziamento per l’acquisto dei beni.