Sono stati modificati i limiti al superamento dei quali scatta l'obbligo della nomina dell'organo di controllo o di un revisore, rendendo di fatto molto più ampia la platea delle Srl che dovranno dotarsi di tale figura, anche se fossero qualificabili come micro-imprese.
La nuova versione prevede che la società sia obbligata alla nomina dell'organo di controllo o del revisore se ha superato per 2 esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti (mentre prima erano 2):
1) totale dell'attivo dello stato patrimoniale: € 2.000.000;
2) ricavi delle vendite e delle prestazioni: € 2.000.000;
3) dipendenti occupati in media durante l'esercizio: 10 unità.
Ne consegue che tale obbligo potrebbe rendersi applicabile anche alle Srl “micro”, ossia quelle che possono redigere il bilancio delle micro imprese perché per 2 esercizi consecutivi non hanno superato 2 dei seguenti limiti:
1) totale dell'attivo dello stato patrimoniale: € 175.000;
2) ricavi delle vendite e delle prestazioni: € 350.000;
3) dipendenti occupati in media durante l'esercizio: 5 unità.
Il nuovo obbligo decorrerà entro i 9 mesi successivi alla data di entrata in vigore del decreto legislativo, quindi entro il 16.12.2019 le Srl dovranno nominare l'organo di controllo o revisore e, se non adeguato, modificare lo statuto.