La Legge di Bilancio 2019 riconosce ai soggetti IRPEF, a prescindere dal tipo di contabilità adottato, la possibilità di riporto in avanti illimitato delle perdite nell’ambito della determinazione del reddito d’impresa.
Ecco le novità:
- La legge di bilancio 2019 elimina dall’articolo 8, comma 1 del TUIR, che disciplina il regime delle perdite a fini IRPEF, il riferimento alle imprese in contabilità semplificata. La disciplina della “compensazione orizzontale” IRPEF delle perdite opera per i soli soggetti IRPEF lavoratori autonomi (professionisti ed artisti)
- Le imprese minori sono incluse nel novero dei soggetti che possono riportare le perdite negli esercizi successivi;
- Per le per le perdite dei soggetti IRPEF in contabilità ordinaria è eliminato il limite quinquennale alla riportabilità delle perdite e introdotto un limite quantitativo: le perdite ottenute nell’esercizio d’impresa sono computate in diminuzione dei relativi redditi conseguiti nei periodi d’imposta e, per la differenza, nei successivi, nella misura dell’80% dei redditi conseguiti in detti periodi d’imposta, per l’intero importo che trova capienza in essi.